La Sindaco facente funzioni di Pagani si dimette: fine di un’era turbolenta

Con un’attesa liberazione per alcuni, si conclude il travagliato periodo amministrativo di Pagani, iniziato con la rielezione di Alberico Gambino a sindaco e proseguito con la nomina di Anna Rosa Sessa come suo sostituto. La Sessa, collaboratrice di Gambino, ha rassegnato le dimissioni questa mattina, comunicandolo con una lunga lettera alla segretaria comunale Ivana Perongini, con cui aveva avuto, come molti ricorderanno, aspri contrasti. Nella missiva, la Sessa ha espresso impegno, passione e dedizione per la città, sottolineando l’amore per la comunità e la volontà di affrontare i problemi che ne ostacolano lo sviluppo. Tuttavia, queste affermazioni sono state contestate dal gruppo consiliare “Viviamo Pagani”, che in un comunicato stampa ha accusato la Sessa di aver abbandonato l’ente, i dipendenti e i cittadini in una situazione di grave difficoltà, criticando la mancanza di responsabilità e di impegno concreto. L’ex sindaco facente funzioni lascia dietro di sé una giunta caratterizzata da forti dissensi interni ed esterni, scarsa azione amministrativa incisiva e una sostanziale mancanza di risultati, limitandosi a contrastare le politiche del predecessore, Salvatore Bottone. Questa linea d’azione, culminata nella dichiarazione di dissesto finanziario, ha condotto la città ad un periodo di profonda sofferenza. Sebbene sia facile criticare a posteriori, è innegabile che Pagani, città attiva e orgogliosa, non meritava questa fase di instabilità. Il futuro rimane incerto: l’intervento del Prefetto, con la nomina di un commissario prefettizio, potrà contribuire a ristabilire la calma e a preparare il comune alle prossime elezioni in un clima di maggiore serenità? La risposta arriverà a breve.