Un grido d’allarme per il degrado del laghetto di San Mauro

Un grido d’allarme per il degrado del laghetto di San Mauro

Il consigliere Ilario Capaldo esprime profonda preoccupazione per le condizioni del laghetto di San Mauro, definendo la situazione “un fallimento totale” del consorzio di bonifica. Ricorda con nostalgia la sua infanzia trascorsa nelle vicinanze, dipingendo un quadro vivido di un luogo carico di storia e significato per la comunità agricola di Nocera. Descrive la piazzetta del laghetto come un cuore pulsante della vita rurale, un punto d’incontro per contadini, commercianti e artigiani, dove si stabilivano i prezzi delle merci e si tramandavano tradizioni di generazione in generazione. L’accesso all’acqua del laghetto, essenziale per l’irrigazione dei campi, era un elemento cruciale di questa realtà, testimonianza di un sistema di gestione delle risorse idriche ora compromesso. Capaldo sottolinea l’importanza simbolica del laghetto per il settore agricolo locale e critica aspramente la superficialità con cui il consorzio, a suo dire divenuto un organismo inefficiente e succube di logiche politiche, ha consentito il degrado di un luogo così prezioso per la storia e l’identità della comunità. La sua denuncia si conclude con un appello accorato per la salvaguardia di questo bene comune, evidenziando che il declino del laghetto rappresenta anche la crisi di un ente che ha perso la sua ragion d’essere.