La Uil Fpl di Salerno piange la scomparsa del suo segretario generale emerito, Liborio Casiello. Figura di spicco del sindacato provinciale e fondatore della Federazione Poteri Locali Uil nel Salernitano, Casiello ha dedicato la sua vita, dal 1980 al 2015, alla difesa dei diritti dei dipendenti pubblici e del settore sanitario, sia pubblico che privato. Ex dipendente del Comune di Eboli, si è distinto per la sua competenza e determinazione nel far rispettare i contratti collettivi. “Questo sindacato deve tutto a lui,” ha affermato Donato Salvato, attuale segretario provinciale, ricordando l’eredità di un leader sindacale capace di conciliazione e rispetto istituzionale. “A settant’anni, avrebbe ancora potuto insegnare molto ai giovani sindacalisti”. Anche Gigi Di Mauro, direttore del Risorgimento Nocerino, ha voluto ricordare Casiello, sottolineando il loro progetto comune di comunicazione sindacale, un’iniziativa che ha rafforzato il legame con gli iscritti e reso ancora più tangibile l’impegno della Uil per i cittadini. Di Mauro ha descritto Casiello non solo come un esperto sindacalista, ma anche come un uomo di grande integrità morale, deciso a migliorare le condizioni di lavoro e a trasmettere il vero spirito del sindacalismo alle nuove generazioni, lasciando un’eredità di grande valore.
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