L’aumento delle truffe ai danni dei cittadini da parte di falsi invalidi uditivi: l’appello dell’ENS

L’Ente Nazionale Sordoni (ENS) ha lanciato un allarme riguardo a un preoccupante incremento di truffe perpetrate da individui che simulano una disabilità uditiva per ottenere denaro. Questi truffatori, spesso muniti di documenti falsi o tesserini contraffatti, avvicinano ignari passanti, ad esempio per strada, sui mezzi pubblici o nei locali, raccontando storie di finti progetti di beneficenza, come la creazione di centri di assistenza per bambini svantaggiati. In realtà, le somme raccolte finiscono direttamente nelle tasche degli impostori. “Striscia la Notizia” ha recentemente riportato diversi casi, evidenziando la gravità del problema. L’ENS ha ricevuto numerose segnalazioni provenienti da tutto il territorio nazionale, con persone che adescano i cittadini con petizioni false, ottenendo denaro e firme con metodi ingannevoli. L’ENS raccomanda la massima cautela: è fondamentale non dare denaro né firmare alcun documento presentato da sconosciuti che si presentano come sordi. In caso di sospetto, si consiglia di allertare le forze dell’ordine. Queste azioni illegali non solo danneggiano i cittadini onesti, ma ledono anche la reputazione dell’ENS e dell’intera comunità sorda, impegnata da sempre nella lotta per i diritti e l’inclusione sociale delle persone con disabilità uditiva. Segnalare questi episodi è essenziale per contrastare il fenomeno e tutelare la dignità di tutti.