La pesante sconfitta della Nocerina ad Andria: un 5-1 che aggrava la crisi
Un’umiliante sconfitta per cinque reti a una ha segnato la seconda partita consecutiva persa dalla Nocerina contro l’Andria, in un incontro decisivo per la salvezza. La prestazione della squadra è stata deludente, costellata da errori individuali che hanno facilitato il successo dei padroni di casa. I gol andriesi sono stati realizzati da Palazzo, Montemurro, Banegas (su rigore) e una doppietta di Tedesco. La Nocerina ha segnato una sola rete, grazie a D’Anna su calcio d’angolo, dopo aver fallito un rigore con Liurni. Il tecnico Esposito, pur potendo contare sui rientri di Iannini e Carrotta dalla squalifica, e con Pisani titolare a centrocampo, non è riuscito a contrastare l’avversario. Catalano, allenatore dell’Andria, ha dovuto fare a meno di Zingaro, Kosnic e Gava, schierando la coppia d’attacco Tedesco-Palazzo. L’Andria ha dominato fin dai primi minuti, sfiorando il gol con Liurni prima di passare in vantaggio al 20′ con Tedesco, a seguito di un’azione di Montemurro e un’ottima parata di Scolavino. La Nocerina ha faticato a reagire, subendo il raddoppio al 37′ a causa di un errore difensivo di Romano che ha regalato palla a Palazzo. Un rigore fallito da Liurni nel recupero del primo tempo ha ulteriormente compromesso le sorti della partita. Nella ripresa, il gol di D’Anna ha brevemente riacceso le speranze, ma l’Andria ha risposto con altre tre reti, siglate da Tedesco, Montemurro e Banegas (su rigore), chiudendo il match sul risultato di 5-1. La prestazione incolore e la pesante sconfitta hanno scatenato la delusione dei tifosi al “San Francesco”, sempre più preoccupati per la difficile situazione di classifica della loro squadra. La cronaca della gara evidenzia un netto predominio dell’Andria, con una Nocerina apparsa disorganizzata e priva di efficacia in fase offensiva e difensiva. Il risultato lascia la squadra di Esposito in una situazione critica in vista dei prossimi incontri.
