Bracigliano celebra il secolo di vita di Pasqualina D’Ascoli

Bracigliano celebra il secolo di vita di Pasqualina D’Ascoli

Martedì 12 novembre, alle 19, Bracigliano si unirà per celebrare il centenario di Pasqualina D’Ascoli. Questa straordinaria donna, vedova di Pasquale Albano, ha raggiunto questo traguardo godendosi la vita, tra una partita a carte, un caffè e un sorso di vino. Dalla sua unione con Pasquale sono nati sette figli, tutti ancora viventi, che le daranno il benvenuto al secolo con una funzione religiosa presso la chiesa di San Giovanni Battista. I festeggiamenti proseguiranno poi alle 20 nell’attiguo oratorio, alla presenza di cittadini e rappresentanti delle istituzioni locali. Tra i figli di Pasqualina ci sono Maria (79 anni, pensionata di Battipaglia), Teresa (78 anni, di Siano), Aniello (73 anni, di Bracigliano), Nicola (70 anni, residente a Springfield, negli Stati Uniti, dove ha costruito una fiorente attività nel settore della ristorazione), Assunta (64 anni, di Siano), Consiglio (51 anni, commerciante di Siano) e Mimmo (fabbro di Bracigliano). Con il marito, Pasqualina ha gestito un’attività commerciale in via Roma a Bracigliano, vendendo uva, vino e ciliegie. Il sindaco di Bracigliano, Antonio Rescigno, ha espresso orgoglio per questo traguardo, sottolineando come dal 2012 abbia celebrato ben cinque centenari, incluso quello di Carmela Russo (103 anni), e che nel febbraio 2020 sarà la volta del dott. Arturo Iuliano, padre del senatore Gianni Iuliano. Nicola Albano, il figlio americano, ha descritto la madre come una donna che, con grande sacrificio, ha inculcato nei figli valori fondamentali come l’onestà e il duro lavoro. Ricorda con affetto le due visite della madre negli Stati Uniti, inclusa una in Florida. All’evento parteciperanno, oltre al sindaco, il senatore Gianni Iuliano, i sindaci dei comuni limitrofi, la consigliera regionale Monica Paolino, nonché membri della giunta e del consiglio comunale di Bracigliano. La forte comunità di Bracigliano, che conta circa settemila famiglie, e la presenza di un numero così elevato di centenari sono una testimonianza della qualità di vita del paese, situato nella Valle dell’Irno; infatti, il sindaco è al suo secondo mandato.