In entrambi i componimenti, un’eredità di pensieri, sogni incantati e speranze vibranti si contrappone alla dura realtà del silenzio. La prima poesia delinea un passaggio dal primo amore, con i suoi lieti garriti e cielo azzurro, al silenzio che raccoglie tutto. Analogamente, nella seconda, desideri intensi e sogni radiosi cedono il passo all’ineluttabile silenzio, lasciandoci con la nuda verità. L’opera di Enzolavvocato ci lascia ancora una volta con l’eco di un silenzio profondo, eredità di un’esistenza che scorre.
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