Operazione antidroga a Salerno: 16 arresti e due coinvolti da Nocera

Sedici persone sono state arrestate a Salerno nell’ambito di un’operazione antidroga condotta dalla Squadra Mobile della Questura. L’indagine, coordinata dalla Procura della Repubblica e diretta dal vicequestore Marcello Castello, ha portato allo smantellamento di due organizzazioni criminali attive nello spaccio di cocaina, eroina e metadone. Tra gli arrestati, due residenti a Nocera Inferiore, uno a Baronissi e l’altro a Mercato San Severino. I gruppi criminali, operanti nei quartieri di Rione Petrosino e Calcedonia, avevano esteso la loro attività non solo a Salerno, ma anche nei comuni limitrofi. Le indagini, condotte attraverso intercettazioni telefoniche, hanno permesso di ricostruire la complessa rete di spaccio, identificando i ruoli di ciascun membro delle organizzazioni. Una vera e propria centrale telefonica gestiva le richieste di droga, utilizzando un linguaggio criptico (“bianco” per cocaina, “scuro” per eroina, “sciroppo” per metadone) e organizzando le consegne a domicilio tramite corrieri in continuo movimento, utilizzando ciclomotori che venivano cambiati frequentemente. Le consegne avvenivano persino a tossicodipendenti agli arresti domiciliari. Nel corso delle perquisizioni, è stata arrestata anche una persona non inclusa inizialmente nell’elenco dei destinatari dei provvedimenti, a seguito del ritrovamento di droga, sostanza da taglio e un bilancino di precisione nella sua abitazione. Alcuni degli arrestati risultano legati da vincoli familiari o sentimentali. Il Procuratore Vicario Luca Masini ha sottolineato l’importanza dell’operazione nel contrasto alla criminalità diffusa.