Arresto di due presunti piromani dopo l’incendio al monte Saretto a Sarno

Le fiamme che hanno devastato il monte Saretto a Sarno sono state finalmente spente, grazie all’impegno dei Vigili del fuoco e delle numerose squadre di Protezione civile. Due giovani, tra cui un quindicenne, sono stati arrestati dai Carabinieri con l’accusa di essere i responsabili del disastro. Le autorità li avrebbero individuati grazie alle immagini di videosorveglianza. Intanto, la città riceve un afflusso di solidarietà da parte dei cittadini, delle istituzioni religiose e del mondo politico. Il vescovo Giudice ha espresso una forte condanna per l’atto vandalico, definendolo un’offesa alla bellezza del territorio e un crimine contro il futuro. Deputati e senatori del Movimento 5 Stelle, originari di Sarno, hanno espresso la loro vicinanza alla comunità colpita, ringraziando quanti hanno contribuito a spegnere l’incendio. Al contrario, una consigliera comunale di opposizione ha criticato l’amministrazione comunale, sostenendo che la mancanza di un tavolo permanente per la gestione ambientale abbia ostacolato la prevenzione degli incendi, nonostante le promesse iniziali. Il vescovo, oltre alla condanna, ha lanciato un appello alla popolazione affinché si prenda cura del creato e si rispetti l’ambiente.