Successo internazionale per una nuova tecnica di trattamento delle varici

Una tecnica innovativa per il trattamento delle varici, sviluppata dal dottor Maurizio Pagano, dirigente medico presso l’ospedale “Andrea Tortora” di Pagani e presidente della Società Italiana di FleboLinfologia (SIFL), ha riscosso un notevole successo al Congresso mondiale di flebologia di Cracovia. Presentata già nel 2017 negli Stati Uniti e applicata con successo presso l’unità operativa di chirurgia generale ed oncologica dell’ospedale di Pagani (diretta dal dottor Massimiliano Fabozzi), la metodica, nota come “safena esclusa” (ESVT), ha ottenuto l’approvazione di eminenti flebologi provenienti da tutto il mondo. La tecnica, apprezzata per la sua minima invasività, sicurezza ed economicità, si è dimostrata efficace anche in casi di malattia avanzata, sia dal punto di vista anatomico che emodinamico. Il dottor Pagano, che insegna Chirurgia delle varici presso il Master di Angiologia dell’Università Gemelli di Roma (diretto dal professor Paolo Tondi), ha sottolineato la crescente diffusione della tecnica in diversi centri specialistici, spesso in combinazione o come alternativa a metodi tradizionali, laser e radiofrequenza. La partecipazione del dottor Pagano a Cracovia ha rappresentato anche un importante traguardo per la SIFL, da lui presieduta, che è entrata a far parte dell’Unione Internazionale di Flebologia (UIP), un riconoscimento significativo per la società e per il lavoro svolto dal dottor Pagano negli anni. L’evento ha confermato l’efficacia e l’importanza a livello internazionale di questa promettente tecnica minimamente invasiva per la cura delle varici.