Operazione anti-riciclaggio a Cava de’ Tirreni: sgominata officina di “trasformazione” auto

Gli agenti del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Cava de’ Tirreni hanno denunciato a piede libero un pregiudicato locale, già agli arresti domiciliari da giugno per riciclaggio. Ieri mattina, durante un’ispezione nella sua carrozzeria, sono state rinvenute diverse irregolarità. L’attenzione degli investigatori è stata catturata da una Chrysler PT Cruiser in fase di smontaggio, con discrepanze tra il numero di targa e quello di telaio. L’auto presentava modifiche sostanziali: portiere posteriori saldate, vetri posteriori sostituiti da lamiere, lunotto posteriore rimpiazzato e una riverniciatura da granata a bicolore beige e rosso pastello. Mancavano inoltre il libretto di circolazione e il contrassegno del costruttore. In un magazzino sopraelevato dell’officina, sono stati sequestrati numerosi ricambi auto usati, ma in ottimo stato, di varie marche e privi di identificazione, presumibilmente di provenienza illecita. Il veicolo e i pezzi sono stati posti sotto sequestro penale. Si ricorda che il pregiudicato era già stato arrestato a giugno per ricettazione dagli agenti dello stesso commissariato.