Il clamoroso dietrofront di Cardone: un accordo sfumato all’ultimo minuto

Antonio Cardone, centrocampista classe ’99, sembrava destinato a tornare a indossare la maglia rossonera della Nocerina per la prossima stagione. L’accordo economico era stato raggiunto, e il giovane napoletano, protagonista della salvezza della squadra l’anno scorso con la Paganese, si apprestava a firmare il contratto con il presidente Paolo Maiorino, assistito dal suo agente Gaetano Fedele. Nonostante la sua giovane età – e il suo status di “under” – Cardone ha dimostrato una maturità sorprendente sul campo. Tuttavia, l’intesa è saltata all’ultimo momento, non per divergenze economiche (che sarebbero state comunque risolvibili), ma per l’inserimento, richiesto dal giocatore, dell’articolo 108 delle NOIF nel contratto. Questa clausola, che riguarda i calciatori non professionisti under 25, consentirebbe a Cardone di essere svincolato prima del termine della stagione, in assenza di accordo per la risoluzione contrattuale. Ironia della sorte, il presidente Maiorino aveva fortemente voluto il suo ritorno. La Nocerina, dunque, dovrà rivedere i suoi piani, mentre Cardone potrebbe accasarsi al Nola, club che da tempo lo corteggia.