Arresto a Salerno: una messinese sgominata in una truffa da 50.000 euro

Arresto a Salerno: una messinese sgominata in una truffa da 50.000 euro

Una donna di 52 anni, originaria di Messina e con precedenti penali, è stata arrestata dalla Polizia di Salerno mentre tentava una truffa ai danni di un’ottantenne. Ispirandosi al celebre film “Totòtruffa”, la malvivente aveva convinto la vittima di aver ricevuto una cospicua donazione di 50.000 euro. Per perfezionare la transazione, l’anziana avrebbe dovuto “anticipare alcune spese” presso un notaio. Il piano è fallito grazie all’intuizione di un impiegato postale che, insospettito da un prelievo di 3000 euro, ha segnalato la situazione alle autorità. Gli agenti, intervenuti prontamente, hanno sorpreso la donna mentre riceveva il denaro dall’anziana. Quest’ultima, solo all’arrivo della Polizia, si è resa conto della frode. In precedenza, la vittima era stata avvicinata da due individui a bordo di un veicolo che, con una scusa banale, l’avevano condotta in auto e convinta dell’esistenza della fantomatica donazione. La truffatrice, oltre ai 3000 euro prelevati all’ufficio postale, aveva già ottenuto dalla vittima gioielli, due orologi e altra somma di denaro, prelevata in precedenza dalla sua abitazione. L’anziana aveva poi prelevato altri 2000 euro per il notaio, alimentando ulteriormente i sospetti dell’impiegato postale. Mentre il complice è riuscito a scappare, la donna è stata arrestata per truffa aggravata e trasferita al carcere di Salerno – Fuorni, in attesa della convalida dell’arresto.