A Ravello, nella prestigiosa cornice di Villa Rufolo, dal 25 giugno saranno esposte due maestose tele di Luca Giordano: “Sant’Agostino battezzato da Sant’Ambrogio” e “Sant’Agostino e il Bambino in riva al mare”. Queste opere monumentali, di dimensioni ragguardevoli (220×175 cm), provenienti dal Museo Diocesano di Napoli, prenderanno il posto di due dipinti precedentemente esposti, una pala d’altare cinquecentesca di autore ignoto raffigurante San Nicola di Bari e il “Compianto di Adamo ed Eva sul corpo di Abele” di Giovanni Battista Caracciolo. Le opere di Caracciolo e l’anonimo cinquecentista concludevano il ciclo espositivo “Tutela + Valorizzazione = 3”, un progetto congiunto tra la Fondazione Ravello, il Comando Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale e la Soprintendenza ABAP SA-AV, volto a dimostrare la perfetta compatibilità tra la salvaguardia e la fruizione dei Beni Culturali. L’iniziativa, realizzata nell’ambito dell’accordo di gestione tra la Fondazione Ravello, l’Ente Provinciale per il Turismo di Salerno e il Ministero della Cultura, rappresenta un esempio concreto di come la tutela del patrimonio artistico possa armoniosamente coesistere con la sua valorizzazione pubblica.
Veramente il canone annuale della Postepay passerà da 15 a 150 euro? Facciamo chiarezza in…
Veramente prendi una multa salata se spedisci questo pacco attraverso Poste Italiane? Facciamo chiarezza in…
I pagamenti di IRPEF e altre tasse non sono finiti: ecco cosa devi fare per…
Dal 3 novembre in poi veramente tornerà il caldo tropicale? Sarà un San Martino di…
Eri preoccupato per la bolletta in inverno e invece non accenderai mai più i termosifoni.…
Il primo discount italiano in assoluto deve cedere alle pressioni della concorrenza: lascia il mercato…