Serie D: Prospettive future per i club dopo la stagione 2018/2019

Due settimane dopo la conclusione del campionato di Serie D girone I, stagione 2018/2019, i club si trovano a pianificare il futuro. Le tredici squadre che hanno ottenuto la qualificazione per la prossima stagione lavorano alacremente alla programmazione, a patto di avere adeguate risorse finanziarie e motivazioni. La Turris, vincitrice dei play-off, è già al sicuro, mentre le restanti dodici, Marsala, Portici, Castrovillari, Cittanovese, Acireale, Palmese, Nocerina, Troina, Gela, Messina, Città di Messina e Roccella, affrontano sfide diverse. L’incertezza grava soprattutto sui calciatori svincolati a giugno, a causa dei ritardi nei pagamenti, problema frequente nel calcio semiprofessionistico. La situazione è critica, in particolare, per alcune realtà siciliane. A Messina, l’ipotesi di unione tra ACR Messina e Città di Messina, suggerita dal sindaco, sembra arenata. Il Marsala, con un bilancio in rosso e pagamenti bloccati a dicembre, dovrà affrontare una profonda ristrutturazione. Acireale, Troina e Gela, invece, si impegnano per definire il budget e le ambizioni future. Il Castrovillari, guidato da Giuseppe Agostini, dovrà ricostruire la squadra, dopo numerose partenze. A Portici, invece, il clima è positivo: la giovane società, con uno staff all’avanguardia, ha ottenuto risultati superiori alle aspettative, grazie anche a diversi giocatori promettenti. La Palmese, dopo una salvezza in extremis e con la società ancora sotto sequestro, affronta un futuro incerto. In Campania, la Nocerina, nonostante le dichiarazioni del presidente Maiorino riguardo a un possibile ripescaggio in Lega Pro, vive una fase di silenzio stampa e dimissioni di massa. A Cittanova, al contrario, regna un’atmosfera positiva, con l’obiettivo di migliorare ulteriormente i risultati della stagione precedente, conclusa al sesto posto. Infine, il Roccella, nonostante la salvezza ottenuta all’ultimo respiro, necessita di un maggiore sostegno imprenditoriale per affrontare le ingenti spese legate alla partecipazione al campionato di Serie D. Il presidente Misiti ha lanciato un appello alla cittadinanza per una maggiore collaborazione.