Nuovo stemma e gonfalone per Nocera Inferiore: un simbolo di identità cittadina

Nuovo stemma e gonfalone per Nocera Inferiore: un simbolo di identità cittadina

Il comune di Nocera Inferiore ha svelato oggi, nella sala consiliare, i nuovi simboli ufficiali: stemma e gonfalone. Questo evento, che segue il conferimento del titolo di città nel 2012, rappresenta un significativo passo nel rafforzamento dell’identità cittadina, secondo il sindaco Manlio Torquato. Il nuovo gonfalone, riconosciuto con decreto presidenziale nel 2013, accompagnerà l’ente nelle cerimonie ufficiali, incarnando la storia plurisecolare della municipalità. Per il presidente del consiglio comunale, Fausto De Nicola, si tratta di un momento storico, frutto di un lungo processo e della consulenza di Antonio Pecoraro, che ha dato vita ad un’opera d’arte finanziata interamente dalla presidenza del consiglio. Come specificato dal segretario generale Valeria Rubino, stemma e gonfalone, soggetti a protezione legale, rappresentano l’eredità culturale e storica della comunità. La loro creazione si basa su accurate ricerche storiche condotte dall’ufficio del cerimoniale di Stato e da Pecoraro, ispettore onorario dei beni culturali. Lo stemma, in campo oro, mostra un albero di noci verde sradicato, con 21 frutti dorati e la scritta “Urbs Nuceria”. Pecoraro, illustrando gli aspetti tecnici, ha chiarito che la scelta del noce, contrariamente a credenze popolari, non deriva dall’etimologia di “Nocera” (che significa “città nuova”), né dall’inserimento di gigli, assenti nello stemma originale, come testimoniato da affreschi nella chiesa del SS. Corpo di Cristo. La rappresentazione dell’albero sradicato rispetta invece le convenzioni araldiche. Interrogato sulla proposta, avanzata da Pecoraro, di unione tra le due Nocera, il sindaco Torquato ha evidenziato le difficoltà di tale unione, preferendo un modello amministrativo “diffuso” per una gestione comprensoriale più agevole. Il sindaco ha declinato invece ogni commento sulle voci riguardanti il consigliere Saverio D’Alessio.