Il Sindaco Bottone e la Prudenza Amministrativa a Pagani

Il Sindaco Bottone e la Prudenza Amministrativa a Pagani

La recente polemica sul rischio di dissesto finanziario a Pagani, sollevata dalla consigliera Sessa, trova una ferma replica dal consigliere di maggioranza Pasquale Sorrentino. Sorrentino difende l’operato del sindaco Bottone, affermando che la sua scelta, lungi dall’essere negligente, dimostra una saggia amministrazione ispirata al principio della diligenza paterna. La consigliera Sessa aveva infatti espresso forti preoccupazioni riguardo alla dichiarazione di incostituzionalità della legge che consentiva l’allungamento a 30 anni del piano di riequilibrio dei debiti comunali. Sorrentino smentisce categoricamente questa tesi, sottolineando che, nonostante la possibilità di dilazionare i pagamenti su un periodo più lungo, l’amministrazione Bottone, nella piena consapevolezza del rischio e in virtù del principio di prudenza, ha optato per mantenere la scadenza decennale, proseguendo nel pagamento della rata annuale di 507.500 euro. Questa scelta, spiega Sorrentino, è pienamente in linea con i principi del diritto privato, risalenti addirittura al diritto romano e codificati nel codice civile italiano, che impongono una diligenza nella gestione degli impegni contrattuali. L’amministrazione, conclude il consigliere, si è sempre impegnata per il bene esclusivo della collettività paganese.