La Palmese affronta la Nocerina: il capitano Gambi parla di sfida e rinascita

La sfida di domenica 3 febbraio tra Palmese e Nocerina rappresenta un incontro tra due squadre con storie parallele, ma con percorsi assai diversi. Mentre la Nocerina celebra i suoi 109 anni, la Palmese, squadra calabrese con una storia altrettanto lunga (106 anni), ha recentemente sfiorato il baratro del fallimento. A inizio settembre, a pochi giorni dall’inizio del campionato di Serie D, un’inchiesta della Guardia di Finanza che ha coinvolto l’ex presidente del club ha portato al sequestro dei beni societari, mettendo a rischio la sopravvivenza stessa della squadra. Una situazione critica che ha visto la Palmese affidata ad un amministratore giudiziario, ma grazie all’impegno dei cittadini di Palmi e di alcuni imprenditori locali, la squadra ha ottenuto il via libera per partecipare al campionato, appena due giorni prima del debutto. In questo scenario di incertezza, il capitano Gambi, giocatore esperto con un ricco curriculum (323 presenze tra Serie D e Lega Pro, con esperienze in club come Vibonese, Paganese, Melfi e Cavese), è stato un punto fermo, un simbolo della tenacia e della determinazione neroverde. Contattato telefonicamente, Gambi ha commentato la situazione attuale: “Le dimissioni del direttore sportivo non influenzano la prestazione della squadra; la questione si risolverà presto. Dicembre è stato un mese difficile, con quattro sconfitte consecutive, ma le prestazioni sono state buone e abbiamo subito episodi sfortunati. Siamo una squadra giovane, composta da calciatori nati negli anni ’90, che lotta con passione. Le difficoltà ci hanno fortificati, come dimostra la vittoria a Messina. La sconfitta contro il Gela, subita a tempo scaduto su rigore, è stata una batosta, ma siamo concentrati sulla sfida con la Nocerina, che affronteremo in casa con l’obiettivo di ottenere la vittoria.” Sulla sfida con la Nocerina, Gambi ha aggiunto: “Ho giocato in Campania, a Cava e Pagani, e conosco l’importanza del calcio in questa regione, a prescindere dalla categoria. La Nocerina merita rispetto, è un club prestigioso con una tifoseria storica. Sappiamo quanto sono forti, ben organizzati e dotati di giocatori di grande talento, ma li affronteremo senza timore, forti anche delle assenze di alcuni loro giocatori chiave”. Infine, sul campionato e gli obiettivi della Palmese: “A parte Bari e Turris, che stanno dominando, il campionato è stato molto equilibrato fino a poche giornate fa. La classifica è corta, con pochi punti a separare le squadre che lottano per i play-off da quelle che rischiano i play-out. Nelle prossime gare ci saranno tanti scontri diretti, e la classifica si definirà meglio. Noi puntiamo alla salvezza anticipata, un miracolo che sarebbe la ciliegina sulla torta per una squadra che ha imparato a sognare. Secondo le mie previsioni, Rotonda e Igea Virtus rischiano, mentre Sancataldese e Nocerina sembrano più tranquille. Per i play-off, Turris, Gela e Cittanovese saranno le protagoniste.” Riguardo alla sua assenza nelle ultime partite, Gambi ha concluso: “Si tratta di scelte tecniche. Sto bene e sono a disposizione di mister Franceschini.”