La comunità della Nocerina piange la scomparsa di Guglielmo Esposito, figura storica del club rossonero. Geometra e costruttore, ma soprattutto uomo di grande intelligenza e serietà, così lo ricordano coloro che ebbero l’onore di conoscerlo. Esposito, entrato nella dirigenza nel 1965, ha dedicato quasi vent’anni alla squadra, culminati con la presidenza dal 1980 al 1982. In quel periodo, subentrò temporaneamente ad Antonio Orsini, ricoprendo la massima carica societaria. La sua collaborazione con Orsini, durata fino al 1984, lo vide operare come fedele braccio destro. Quegli anni videro la Nocerina protagonista di un campionato straordinario, macchiato solo dalla controversa decisione che assegnò la promozione in Serie B al Campobasso, a seguito degli eventi di Casarano e Barra, generando forti proteste tra le tifoserie. Negli ultimi anni, pur senza più frequentare lo stadio, Esposito ha seguito con attenzione le vicende della sua amata squadra. L’Asd Nocerina 1910 ha espresso, tramite una nota ufficiale del presidente Paolo Maiorino, il profondo cordoglio dell’intera società – dirigenti, staff tecnico, calciatori e collaboratori – per la perdita del caro Esposito.
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