La quinta edizione de “La notte del Liceo Classico” al Giambattista Vico di Nocera Inferiore ha registrato un afflusso straordinario di visitatori. Oltre a migliaia di persone, tra studenti, docenti ed ex alunni, che hanno partecipato alle circa cinquanta iniziative in programma, la manifestazione, nata da un’idea del professor Rocco Schembra di Acireale, ha celebrato l’eredità culturale greco-latina e il suo ruolo formativo per le nuove generazioni. Guidata dalla professoressa Teresa De Caprio, la direttrice del liceo, e coordinata dalla professoressa Lusjrosa Salvati, la serata, iniziata alle 18:30, ha visto un susseguirsi di eventi che hanno animato le aule del prestigioso istituto, ora arricchito da tre indirizzi: classico, linguistico e tecnico. Il tema di quest’anno, “La Fortuna”, è stato esplorato con passione dai docenti e dagli studenti, che hanno anche allestito punti informativi dedicati ai futuri iscritti, illustrando le opportunità offerte dalla scuola. Dopo un suggestivo corteo in costume e la performance di “O Fortuna” dai Carmina Burana, il culmine della serata è stato un convegno dal titolo “La fortuna del Classico”, con la partecipazione di docenti dell’Università di Salerno (Stefano Amendola ed Enrico Ariemma) e contributi scritti di personalità di spicco come la scrittrice Valeria Parrella, Andrea Viliani (direttore del Museo Madre di Napoli) e l’artista Armando De Stefano. L’appuntamento è per il 2020 con nuove entusiasmanti proposte.
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