Tariffa Parcheggio Cava de’ Tirreni: Polemica per Due Euro

La recente modifica della tariffa oraria nel parcheggio di Piazza Amabile a Cava de’ Tirreni, incrementata a due euro tra le 18:00 e le 24:00 di venerdì, sabato e domenica, ha innescato un acceso dibattito pubblico. La città, dotata di un’ampia rete di parcheggi, recentemente potenziata con l’apertura del Trincerone e prossimamente ampliata con il completamento di un sottovia, offre in realtà una disponibilità di posti auto superiore a quella di molti comuni limitrofi. Tuttavia, le aree di sosta più centrali, come quelle nei pressi di Piazza San Francesco, del Trincerone e di Piazza Amabile, risultano spesso congestionate, soprattutto nelle ore di punta, causando code che ostruiscono il traffico in Corso Mazzini. Per mitigare questo problema, la Metellia Servizi, in collaborazione con l’amministrazione comunale, ha introdotto la tariffa maggiorata nel parcheggio di Piazza Amabile, il più vicino al centro storico e quindi il più richiesto. Questa decisione, pur dettata da ragioni di buon senso per decongestionare la zona, ha generato una forte reazione da parte di alcuni cittadini. Sebbene la misura possa costituire un deterrente per alcuni automobilisti, è lecito dubitare della sua efficacia, considerato che l’aumento di un euro potrebbe non rappresentare un significativo disincentivo. Un incremento più sostanzioso delle tariffe nelle ore di maggiore affluenza, magari un raddoppio, potrebbe rivelarsi più efficace. Inoltre, persistono criticità legate all’abitudine di molti automobilisti di tenere il motore acceso in coda, aggravando l’inquinamento. La polemica, esplosa sui media e sui social, appare sproporzionata rispetto all’effettivo impatto economico della misura sulla popolazione e sul commercio locale, evidenziando una tendenza a criticare anche provvedimenti di lieve entità.