Nell’aula consiliare di Castel San Giorgio, in provincia di Salerno, si è svolta con grande successo l’ottava edizione del Premio Giornalistico Mimmo Castellano. L’evento, tenutosi nel 2018, ha visto la partecipazione del sottosegretario di Stato all’informazione Vito Crimi e ha celebrato la memoria del giornalista stabiese, figura di spicco nel panorama giornalistico regionale e nazionale. Organizzato dall’Associazione Stampa Campania Valle del Sarno, sotto l’egida del Consiglio Nazionale dell’Ordine dei Giornalisti, del Consiglio dell’Ordine dei Giornalisti della Campania, del Movimento Unitario Giornalisti, del Comune di Castel San Giorgio, della Provincia di Salerno e della Regione Campania, il premio ha registrato un’affluenza notevole. Tra i premiati figurano Viviana Pentangelo (TGR Rai Basilicata), Dario Ricciardi (sezione giovani), Maria Pia Rossignaud (divulgazione scientifica e intelligenza artificiale), Tonia Cartolano (inviata Sky), Maria Laura Massa (caposervizio TGR Rai Campania), Mario Pepe (premio alla carriera), Enzo Massa (impegno sociale), il Generale di corpo d’armata Rosario Castellano (premio speciale), Gino Rivieccio (premio speciale), e, postumo, Pietro Ferraioli. Riconoscimenti speciali sono andati anche ad Elia Fiorillo (opinionista “Conquiste sul lavoro”) e Raffaella Ferrè, per il suo impegno giornalistico e letterario. Il tema centrale dell’edizione 2018, “Violenza sulle donne e tutela delle fasce deboli”, è stato approfondito da interventi del Procuratore emerito Gianfranco Izzo e della professoressa Giovanna Ferraioli, che hanno sottolineato l’importanza della denuncia immediata alle autorità e dell’uso di un linguaggio rispettoso da parte degli operatori dell’informazione. Significativi anche i contributi di Dario Ricciardi, Enzo Massa, don Andrea Annunziata e Lello Marangio, focalizzati sui valori e gli insegnamenti legati alla tutela delle fasce deboli. Ottavio Lucarelli, Carlo Verne e Mimmo Falco hanno ricordato l’eredità di Mimmo Castellano a dieci anni dalla sua scomparsa, analizzando le sfide e le prospettive del giornalismo in un momento di grandi trasformazioni. Il sottosegretario Crimi ha sottolineato la necessità di una riforma coraggiosa del settore informativo, prospettando un impegno per l’innovazione. La serata si è conclusa con la consegna di un premio alla famiglia Castellano da parte del sindaco Paola Lanzara, con la conduzione affidata ai giornalisti Giuseppe De Caro, Brigitte Esposito e Daniela Apuzza, e l’accompagnamento musicale della violinista Marzia De Nardo.
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