La rotatoria di via Atzori: un sollievo per Nocera Inferiore

L’erogazione dei fondi regionali campani ha intensificato l’attesa a Nocera Inferiore per la realizzazione della rotonda di via Atzori, soluzione promessa a un annoso problema di congestione stradale che affligge la città e i comuni limitrofi. La curiosità è alta riguardo alla struttura dell’opera: una rotatoria a cinque diramazioni, progettata per migliorare significativamente la circolazione veicolare su un asse stradale cruciale. Tale arteria, infatti, collega Nocera Inferiore alla zona settentrionale della provincia (Pagani, Angri, Scafati, San Marzano, Sant’Egidio, tra le altre) e a quella meridionale (Nocera Superiore, Cava de’ Tirreni, Vietri sul Mare e Salerno), convogliando quotidianamente un ingente flusso di autovetture, motocicli e mezzi pesanti diretti, tra Angri e Cava, all’unico accesso autostradale A3 attualmente disponibile. Il progetto approvato prevede, oltre alla rotatoria, la creazione di un’area parcheggio, la riqualificazione di un’area verde e una fermata per autobus. L’architetto Gerardo Califano, responsabile della progettazione, ha sottolineato che questo intervento rappresenta solo il primo passo di un più ampio piano di ristrutturazione della viabilità cittadina a Nocera Inferiore.