Casa delle Donne: un progetto di Spazio Pueblo a Cava de’ Tirreni contro la violenza di genere

Casa delle Donne: un progetto di Spazio Pueblo a Cava de’ Tirreni contro la violenza di genere

Spazio Pueblo lancia a Cava de’ Tirreni un’iniziativa ambiziosa per contrastare la piaga della violenza sulle donne in Campania, regione che registra dati allarmanti a livello nazionale. Secondo l’Osservatorio sul Fenomeno della Violenza sulle Donne, la Campania si posiziona al secondo posto in Italia per numero di femminicidi e per violenze sessuali commesse da minori, un dato che evidenzia un’emergenza sociale di vasta portata. Questa situazione critica, che vede le donne vittime di violenza in tutte le fasi della vita, dall’infanzia all’età adulta, ha spinto Spazio Pueblo a creare la “Casa delle Donne”, un centro di ascolto, formazione, condivisione e sensibilizzazione. Il progetto, presentato il 15 ottobre nella Sala Gemellaggi del Comune di Cava de’ Tirreni, coinvolge magistrati, psicologi, assistenti sociali e psichiatri, uniti nell’obiettivo di offrire supporto alle vittime e promuovere una cultura del rispetto. Adelaide Cavallo, responsabile di Spazio Pueblo, ha sottolineato la necessità di un intervento urgente e incisivo, evidenziando come la Campania sia una regione in cui, purtroppo, la spirale di violenza spesso perpetua un ciclo di abusi. La violenza di genere in Campania non si limita ai femminicidi: si registrano anche numerosi casi di atti persecutori, maltrattamenti e percosse (dati Ministero dell’Interno, 2016). Inoltre, la Regione si colloca all’ultimo posto in Italia per la qualità dei servizi di prevenzione e cura del maltrattamento. Per formare operatori specializzati in grado di affrontare questa complessa realtà, Spazio Pueblo ha organizzato un corso gratuito di formazione, dal 16 ottobre al 1° novembre presso il Complesso Monumentale Santa Maria al Rifugio, con incontri bisettimanali. Il corso, che rilascerà un attestato di partecipazione, coinvolgerà docenti di alto profilo, tra cui magistrati, psichiatri, psicoanalisti e un artista sociale. L’obiettivo è creare una rete di professionisti competenti in grado di fornire un supporto efficace alle donne vittime di violenza e di contribuire alla prevenzione del fenomeno.