Preludio alla sfida: Trentinella punta al riscatto a Nocera

Pasquale Trentinella, attaccante classe 1991 della Palmese, squadra che affronterà la Nocerina nella gara interna del 14 ottobre, si prepara alla sfida con l’obiettivo di sbloccare il suo score stagionale. Il giocatore, protagonista chiave nella salvezza della Palmese nella passata stagione, vanterebbe circa duecento presenze tra Serie D ed Eccellenza, con un bottino di quindici reti. La sua carriera lo ha visto indossare le maglie di Rosarno, HinterReggio, Nuova Gioiese e Cittanovese (26 presenze in Eccellenza). In una recente intervista telefonica, Trentinella ha ripercorso la sua esperienza e anticipato le sue aspettative per la partita: “Sono stato confermato, insieme al capitano Nello Gambi – ha dichiarato – Tornare a Palmi, la mia città natale, e difendere i colori della mia squadra rappresenta una grande soddisfazione. Ho scelto di rimanere per mettermi alla prova in questo campionato impegnativo. Il calcio dilettantistico è un torneo duro e lungo, quest’anno ancora di più con la presenza del Bari nel nostro girone; le squadre sono molto competitive e ci aspettano incontri avvincenti.” Ricordando il fondamentale contributo alla salvezza della Palmese contro l’Ebolitiana, Trentinella ha aggiunto: “Ricordo ancora con piacere quando, a centrocampo, recuperai il pallone, mi spostai sulla destra verso l’area di rigore e tirai a giro, segnando sul secondo palo. Fu la seconda rete di quella partita. Nonostante il numero limitato di goal, capii immediatamente l’importanza di quel momento. Forse, proprio grazie a quel goal, sono qui oggi. Ho imparato molto da quella gara, soprattutto cosa significa giocare di squadra e affrontare una finale in cui puoi vincere o perdere tutto in un istante.” In vista del match contro la Nocerina, Trentinella ha affermato: “Spero di sbloccarmi a Nocera. Non so se sarò titolare per mister Franceschini, ma anche dalla panchina cercherò di dare il massimo e segnare la mia prima rete stagionale. Stiamo preparando questa partita come una finale, è giusto non abbassare la guardia: il morale è alto dopo il pareggio a Gela. Non sarà facile, soprattutto perché è la nostra seconda trasferta consecutiva. Puntiamo a conquistare punti per raggiungere il prima possibile la salvezza. Io e i miei compagni scenderemo in campo per vincere, siamo una squadra giovane con tanta voglia di dimostrare il proprio valore.” Le sue caratteristiche tecniche, spesso decisive per i suoi goal, rappresentano un potenziale pericolo per la retroguardia rossonera: “Gioco prevalentemente come esterno destro, talvolta sinistro, adattandomi al modulo scelto dall’allenatore. Mi trovo bene sia nel 4-3-3 che nel 3-5-2”. Infine, un commento sulla Nocerina: “La Nocerina è una società che meriterebbe categorie superiori. Ha conquistato tre punti su un campo difficile come quello di Castrovillari; è una squadra giovane come la nostra. Conosco Orlando e credo che ci metterà in difficoltà, così come Ruggiero. I tifosi della Nocerina saranno sicuramente il dodicesimo uomo in campo. Le squadre campane hanno il loro fascino e blasone, la Nocerina giocherà la sua partita, noi daremo il massimo e ci batteremo fino al novantesimo.”