Domenica prossima, il Castrovillari ospiterà la Nocerina in una sfida intrisa di ricordi. Due ex giocatori rossoneri, il capitano Edoardo Catinali e il difensore Paolo Lomasto, ora difendono i colori calabresi, rendendo l’incontro particolarmente sentito. Catinali, classe 1982, militò nella Nocerina di Serie B nella stagione 2011-2012, seppur per un breve periodo, a causa dell’esonero del tecnico che lo aveva fortemente voluto. La sua illustre carriera vanta oltre cinquecento presenze tra i professionisti (tra cui Perugia, Teramo, Taranto, Grosseto, Ischia, Real Vicenza e Aversa), e circa cento in Serie B con Piacenza e Ancona. “La Nocerina è una squadra giovane e ambiziosa – afferma Catinali – con una storia importante nel calcio professionistico. La loro forza non va sottovalutata, ma domenica dimostreremo il valore del Castrovillari.” Ricordando il suo breve periodo a Nocera, spiega: “Il contesto era entusiasmante, la Serie B. Ricordo con piacere la Nocerina del presidente Citarella, sebbene gli insuccessi della squadra fossero legati a cambiamenti nel mercato, tra cui il mio mancato impiego. Ora, con il Castrovillari, lottiamo per la vittoria ad ogni partita.” Sul presente della Nocerina, Catinali commenta: “Mi concentro sull’aspetto sportivo, avendo appreso dalla stampa di alcune difficoltà societarie. È una squadra giovane, con giocatori come Simonetti e Orlando che potrebbero rappresentare una minaccia. Non conosco personalmente il tecnico Viscido, ma suppongo che, data la giovane età dei suoi giocatori, punterà su velocità e resistenza. Noi dovremo evitare gli errori e non concedere spazi agli avversari.” Dopo l’esonero del tecnico Ferraro, Catinali sottolinea l’importanza di una vittoria: “Dobbiamo assolutamente ottenere i tre punti. Tre pareggi consecutivi e l’esonero inatteso del mister ci hanno segnato, ed è ora di reagire e dimostrare il nostro valore.” Lomasto, difensore centrale del Castrovillari e giocatore della Nocerina fino a due mesi fa, si esprime così: “Non faccio pronostici, gioco per vincere e dare il massimo. Affrontare la Nocerina, squadra giovane e dal forte appeal, non sarà semplice. Ho respirato l’atmosfera campana fino a poco tempo fa e so quanto i tifosi siano importanti.” Sul futuro della Nocerina, Lomasto auspica: “Spero che possa posizionarsi tra le prime quattro, anche considerando la forza di squadre come il Bari. La Nocerina ha potenzialità e potrebbe sorprendere.” Lomasto conclude con un saluto ai tifosi rossoneri, esprimendo il massimo rispetto per loro e per la società.
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