Allarme inquinamento Solofrana: appello al Ministro per la salute di 800.000 persone

Il presidente del Comitato No Vasche, Emiddio Ventre, ha formalmente denunciato al Ministro dell’Ambiente Sergio Costa l’allarmante situazione di inquinamento del torrente Solofrana. L’incontro, avvenuto durante il convegno regionale dell’Ordine Francescano Secolare della Campania presso la Certosa di Padula il 9 settembre, ha seguito la presentazione di analoghe denunce a Procure e altre istituzioni. Ventre, da anni impegnato nella tutela ambientale del territorio, ha sottolineato l’urgenza di interventi per scongiurare un disastro ecologico, individuando responsabili e cause dell’inquinamento. L’inquinamento del bacino del Sarno, aggravato dagli scarichi illegali nei torrenti Solofrana e Cavaiola – contenenti sostanze altamente inquinanti, tra cui metalli pesanti cancerogeni come il cromo – mette a repentaglio la salute pubblica di circa 800.000 persone. Pur consapevole della problematica, il Ministro Costa ha promesso un futuro incontro a Nocera Inferiore per approfondire la questione e lavorare ad una soluzione definitiva al problema delle inadeguate infrastrutture fognarie che affliggono l’intera area.