La Lanterna del Faro di Genova: un’eredità nocerina del 1952

L’azienda Gaetano Buscetto, ancora oggi attiva, lasciò un’impronta indelebile nella storia di Nocera Inferiore, distinguendosi in vari settori, compresa la realizzazione di prestigiose opere di ingegneria. Nata come piccola officina meccanica alla fine degli anni ’30, in una piazza Guerritore dove l’automobile era un lusso per pochi, l’attività si ampliò significativamente grazie alla visione di Gaetano Buscetto e di suo fratello Francesco. Dopo che Francesco lasciò l’azienda, Gaetano trasferì l’attività in un’area più grande tra via Fucilari e la statale 18, dando vita a una moderna industria meccanica che produceva macchinari per l’industria conserviera e altri settori, competendo con le grandi aziende del Nord Italia. Tra i successi più notevoli dell’azienda, spicca il restauro della lanterna del faro di Genova nel 1952, un progetto che consacrò la reputazione della Buscetto a livello nazionale. Nel 2012, Gerardo D’Aurelio, ex dipendente e appassionato tifoso della Nocerina, tentò di collocare una targa commemorativa sulla lanterna durante i lavori di ristrutturazione, ma, pur non riuscendo nell’impresa immediata, consegnò il cimelio alle autorità competenti. L’azienda Buscetto, divenuta un punto di riferimento a Nocera Inferiore negli anni ’50 e ’60, si distinse anche per il suo impegno nello sport locale, soprattutto nel calcio, con Gaetano Buscetto che divenne presidente onorario della Nocerina, contribuendo alla sua ascesa dalla serie D e alla vittoria dello scudetto nazionale dilettanti nel 1962. Oggi, i capannoni della Buscetto rimangono un simbolo tangibile della storia di un’impresa di successo e dell’imprenditore che ne fu l’anima.