Un prezioso lascito alla città di Nocera Inferiore

Lo studioso nocerino Antonio Pecoraro, figura di spicco nel panorama culturale locale, ha recentemente arricchito il patrimonio storico della sua città. In qualità di ispettore onorario ai beni culturali e noto storico, nonché copresidente del comitato per il referendum sulla riunificazione delle due Nocere, Pecoraro ha donato al direttore del “Risorgimento Nocerino”, Gigi Di Mauro, l’intera collezione del suo periodico “La Cittanova”. Pubblicato tra il 1979 e il 1990, questo mensile rappresentava una voce indipendente e critica per Nocera Inferiore, impegnata a denunciare le problematiche locali e a promuovere l’identità del territorio, con l’obiettivo, mai celato, di ristabilire l’unità amministrativa tra le due Nocera. Il periodico, autodefinitosi “Il mensile per Nocera, il suo Agro e un po’ più oltre”, si distingueva per la sua apertura ideologica, riuscendo a riunire collaboratori di diverse estrazioni politiche, tutti accomunati da un comune intento. Tra i numerosi collaboratori di “La Cittanova”, oggi figure di rilievo nel panorama nocerino, si ricordano giornalisti come Carlo Meoli, Maurizio D’Elia e Salvatore De Napoli, oltre allo stesso Di Mauro. Anche esponenti del mondo accademico, come i professori Raffaele Pucci e Alfonso Fresa (quest’ultimo noto per le sue ricerche sull’antica Nuceria), insieme a personalità politiche come Lino Picca e giovani attivisti come Adelina Tirelli e Giancarlo Di Serio (membro del comitato per la riunificazione), contribuirono alla pubblicazione. Tra i collaboratori figurava anche il giovane Manlio Torquato, attuale sindaco di Nocera Inferiore, i cui articoli, pubblicati già nel 1990, denunciavano problematiche ambientali, come l’elevato inquinamento atmosferico, tuttora irrisolte. Di Mauro ha espresso profonda gratitudine per questo prezioso dono, sottolineando il valore storico e documentale della collezione e l’importanza di riproporre al pubblico questi articoli, a testimonianza di una storia cittadina ancora attuale.