Sentenza di assoluzione per l’ex sindaco Donato: un incubo giudiziario concluso

L’ex primo cittadino di Castel San Giorgio, Andrea Donato, ha ottenuto ieri la piena assoluzione per il reato di istigazione a corruzione dal Tribunale di Nocera Inferiore, ponendo fine a un lungo periodo di difficoltà giudiziarie. Insieme a Donato, erano accusati di abuso d’ufficio l’ex segretario comunale, Raffaele Maldini (difeso dall’avvocato Genovese), e l’architetto Antonella Mellini, funzionaria dell’ufficio tecnico comunale (rappresentata dall’avvocato Guerino Morrone). La difesa di Donato era affidata all’avvocato Sabato Salvati. L’accusa trae origine dalla denuncia di un ingegnere comunale, che aveva asserito di aver ricevuto pressioni dall’allor sindaco per tacere su alcune irregolarità riscontrate in permessi di costruire in sanatoria, emessi durante un periodo di condono edilizio e gestiti dall’architetto Mellini. Secondo l’ingegnere, il suo rifiuto di mantenere il silenzio avrebbe provocato un trasferimento d’ufficio e un procedimento disciplinare, iniziative attribuite a una presunta sollecitazione di Donato al segretario comunale. Tuttavia, il Tribunale non ha ritenuto sufficienti le prove a sostegno dell’accusa, assolvendo tutti gli imputati con formula piena (“perché il fatto non sussiste”). Gli assolti valuteranno, dopo la lettura delle motivazioni della sentenza, la possibilità di agire legalmente nei confronti dell’ingegnere per i danni subiti.