Pagani: Un fine settimana di fede e cultura

Il mese di maggio si è concluso a Pagani con un ricco programma di eventi religiosi e culturali. Nel suggestivo chiostro della basilica di Sant’Alfonso, domenica sera, si è concluso il ciclo delle “Letture alfonsiane”, dedicate alla Vergine Maria, figura a cui Sant’Alfonso nutriva profonda devozione. Riprendendo il successo dell’edizione di settembre, il padre superiore Luciano Panella ha proposto, nell’idilliaco roseto del giardino alfonsiano, una serie di appuntamenti domenicali. L’atmosfera di raccoglimento e spiritualità è stata creata dall’alternanza tra la lettura di brani significativi tratti da “Le glorie di Maria” di Sant’Alfonso, magistralmente interpretati dal professor Giovanni Vitale, e i canti, eseguiti dal coro polifonico alfonsiano diretto dal maestro padre Paolo Saturno, sia di composizione alfonsiana che di ispirazione alfonsiana. Quattro incontri tematici, incentrati su diversi aspetti della spiritualità come fede e umiltà, hanno attirato un pubblico sempre più numeroso. Il fine settimana ha visto anche la presentazione di due libri. Venerdì sera, presso la confraternita della Santissima Vergine Addolorata, padre Vincenzo Anselmo, gesuita e docente di Sacra Scrittura, ha presentato la sua opera “Fece ciò che è male agli occhi di Yhml. La figura narrativa di Acab in 1 Re”, un’analisi esegetica e psicologica delle figure bibliche malvagie, con particolare attenzione al re Acab. Sabato pomeriggio, invece, al Circolo Unione, don Marcello Stanzione, parroco di Campagna, e Giuseppina Desiderio hanno presentato “Sant’Alfonso Maria de’ Liguori, il Santo napoletano per eccellenza”, una riflessione sulla vita di Sant’Alfonso e sul ruolo di San Michele Arcangelo nella sua esistenza, evidenziandone la profonda competenza angelica.