Un progetto europeo di inclusione sportiva: il programma Nautilus

Un’iniziativa finanziata dall’Unione Europea, denominata “Nautilus”, promuove il benessere psicofisico e l’integrazione sociale di persone con disabilità attraverso il nuoto. Il progetto biennale, guidato dall’associazione sportiva “Murgano” di Enna e con la partecipazione di cinque enti italiani, greci e turchi specializzati in sport, formazione e servizi per disabili, ha celebrato il suo secondo incontro transnazionale a Katerini, in Grecia, dal 9 all’11 maggio. L’ente di formazione Essenia UETP della Campania ha partecipato come partner. La riunione si è focalizzata sul ruolo chiave delle scuole nell’utilizzare il nuoto come strumento di inclusione per studenti con disabilità. Il primo giorno, presso una piscina locale, i partecipanti hanno osservato una lezione di nuoto per bambini di nove anni, con particolare attenzione alle tecniche adattate per una studentessa con disabilità. Presenti anche rappresentanti di istituti scolastici, che hanno discusso l’organizzazione di servizi scolastici inclusivi. La seconda giornata, presso l’ufficio scolastico provinciale di Pieria, ha visto un’analisi di metodologie efficaci per promuovere l’inclusione. Essenia UETP coordinerà la stesura di una guida pratica intitolata “Nuoto per l’inclusione sociale delle persone con disabilità”, che raccoglierà le migliori pratiche e le raccomandazioni emerse. Il prossimo incontro del consorzio si terrà ad Enna a novembre, con tema “Benessere fisico e spirituale attraverso l’acqua”.