La delusione è palpabile nelle parole di Massimo Morgia, allenatore della Nocerina, dopo il pareggio in trasferta contro il Roccella. Un risultato che, a una giornata dalla fine, ha definitivamente stroncato le ambizioni di promozione della squadra. Morgia, pur riconoscendo la grinta dei suoi giocatori e il loro impegno costante, ammette l’amarezza per un obiettivo sfumato all’ultimo respiro: “Un sogno bellissimo, coltivato fino all’epilogo della stagione, si è infranto”, ha dichiarato, sottolineando la personalità dimostrata dalla squadra contro un avversario agguerrito. L’errore dal dischetto di Dieme, nel finale di gara, rappresenta un episodio cruciale, ma il tecnico non addita colpe: “Ha avuto il coraggio di tentare la conclusione, come capita anche ai più grandi, ha mancato il bersaglio”. Un ringraziamento speciale è rivolto ai fedeli tifosi: “Il loro sostegno, soprattutto nei momenti più critici, è stato impagabile. La responsabilità della mancata promozione ricade su di noi, per la mancanza di precisione e lucidità nei frangenti decisivi”. Diversa la prospettiva di Domenico Giampà, allenatore del Roccella, entusiasta della prestazione della sua squadra: “Abbiamo disputato un’ottima partita, meritavamo la vittoria. Ma è doveroso riconoscere la forza della Nocerina, che ha combattuto con grande determinazione”.
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