“L’amore per le cose assenti”: un’intensa riflessione teatrale a Nocera Inferiore

“L’amore per le cose assenti”: un’intensa riflessione teatrale a Nocera Inferiore

La rassegna teatrale “L’Essere e l’Umano” prosegue lunedì 23 aprile alle 21 al Teatro Diana di Nocera Inferiore con il terzo spettacolo, “L’amore per le cose assenti”, un’opera che esplora a fondo le emozioni e i conflitti umani. Organizzata da Artenauta Teatro, sotto la direzione artistica di Simona Tortora, in collaborazione con il Teatro Pubblico Campano e con il patrocinio del Comune di Nocera Inferiore, la rassegna ha già riscosso successo con “Scannasurice” e “ZIT”. Questa volta, gli attori Giandomenico Cupaiuolo e Valeria Panepinto, con la partecipazione di HER, saranno guidati dalla regia di Luciano Melchionna, regista già apprezzato per “Dignità autonome di prostituzione”. La pièce narra il 46° compleanno di Giulia e la scelta inaspettata del marito Matteo di trascorrere la serata solo con lei, per un doloroso addio. Un confronto diretto, sincero, senza filtri, tra due persone che si ritrovano a mettere a nudo la loro storia, svelandone le crepe e gli aspetti più intimi. Lo spettacolo indaga la perdita della magia iniziale, conducendo gli spettatori in un percorso emotivo intenso, fino a un finale sorprendente. Per prenotazioni e informazioni: 3205591797 / 3394212114 o pagina Facebook Artenauta Teatro. Costo biglietti: €15 (ridotto €13 per under 18 e over 65). Biglietteria aperta dal lunedì al sabato, 18:30-20:30. Simona Tortora definisce Melchionna un talento capace di osservare e analizzare gli aspetti più reconditi dell’animo umano, creando situazioni con cui lo spettatore inevitabilmente si identifica.