Un’operazione congiunta tra il Nucleo Antisofisticazioni e la ASL di Salerno ha portato al sequestro di beni per un valore di circa un milione di euro. L’intervento si è concentrato su diversi esercizi commerciali, tra cui due ristoranti di Cava de’ Tirreni e Salerno, noti nella rispettiva zona. A Cava de’ Tirreni, un ristorante è stato chiuso in seguito al sequestro di cento chili di prodotti alimentari di origine non accertata (carne e verdure) e per gravi carenze igieniche. Analoga sorte è toccata ad un rinomato ristorante di Salerno, dove le condizioni igieniche si sono rivelate inaccettabili. Inoltre, due bar, uno a Mercato San Severino e l’altro a Scafati, entrambi molto popolari nelle loro località, sono stati chiusi per le medesime violazioni igieniche. Un supermercato di Eboli, infine, è stato sanzionato per il sequestro di circa cento chili di carne e prodotti da forno privi di tracciabilità. Le sanzioni amministrative comminate ammontano a oltre diecimila euro.
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