Pagani celebra la Madonna delle Galline sotto un cielo primaverile

Pagani celebra la Madonna delle Galline sotto un cielo primaverile

La città di Pagani ha vibratto di gioia e devozione domenica scorsa, in occasione della solenne processione della Madonna delle Galline. Una giornata di mite sole primaverile ha fatto da cornice all’evento, che ha visto la partecipazione di migliaia di fedeli. La statua della Vergine, con qualche minuto di ritardo rispetto all’orario previsto, ha iniziato il suo percorso per le vie cittadine intorno alle 9:30. La messa mattutina, celebrata alle 8 dal vescovo monsignor Giuseppe Giudice, ha esortato i paganeses a mantenere un equilibrio tra fede e tradizione, respingendo interpretazioni che snaturano il significato religioso della festività. La sinergia tra forze dell’ordine e protezione civile ha garantito un flusso ordinato di persone lungo il percorso procesionale, che sin dalle prime ore del mattino si è affollato di devoti. Un momento clou è stato il passaggio su viale Trieste, nota come “Cas Campitiell”, intorno alle 10:00. Qui, tra gli alti edifici, la Madonna è stata letteralmente sommersa da una cascata di coriandoli scintillanti, realizzati con involucri di uova di cioccolato pasquale, creando uno spettacolo suggestivo. La protezione civile Papa Charlie ha curato la segnalazione del percorso, assicurando la possibilità di seguire facilmente la processione sin dal sabato. Il pomeriggio è stato caratterizzato dai canti, balli popolari, dalle nacchere e dalle tammorre nel “Rione palazzine”, altro momento culminante della festa. Gruppi di paranze tradizionali hanno animato le strade del “Tosello do’ Baron”, trasformando l’atmosfera in un’espressione unica di allegria popolare. Verso le 22:00, l’emozionante incontro tra la Madonna e Sant’Alfonso e i padri liguorini in piazza della Basilica, con il consueto scambio di colombe e galline, ha attirato migliaia di persone. La processione è poi tornata al santuario lungo via Marconi e corso Ettore Padovano, accompagnata dalla banda cittadina. I festeggiamenti nei “toselli” si sono protratti fino a tarda notte. La giornata si è conclusa questa mattina alle 6:00, con la rituale deposizione delle tammorre ai piedi della Vergine, sotto una leggera pioggerellina.