L’ora legale torna: un’ora in meno di sonno per accogliere l’estate

Questa notte, alle 2:00, torna l’ora legale. Significa anticipare di un’ora gli orologi, sacrificando un’ora di sonno che recupereremo con il ritorno all’ora solare, l’ultima domenica di ottobre. Per la maggior parte di noi, la modifica oraria è un processo automatico, gestito dai nostri dispositivi elettronici: smartphone, computer e la maggior parte degli orologi digitali si adegueranno senza intervento manuale. Solo qualche orologio meccanico tradizionale, magari quello in cucina o una vecchia sveglia, richiederà una correzione. L’ora legale in Italia vanta una storia più che centenaria: introdotta nel 1916 per contenere i consumi energetici, la sua applicazione ha subito variazioni nel tempo, diventando definitiva dal 1966. Dagli anni ’80, il periodo di validità è aumentato, passando da quattro a sei mesi.