Operazione “Pasqua Sicura”: ingenti sequestri di alimenti irregolari nel Salernitano e Beneventano

L’operazione “Pasqua Sicura” dei Carabinieri del Nucleo Antisofisticazione e Sanità di Salerno ha portato a significativi risultati nel contrasto alla vendita di prodotti alimentari non conformi. L’iniziativa, volta a garantire la sicurezza alimentare durante le festività pasquali, ha interessato le province di Salerno e Benevento, con un importo complessivo di merci sequestrate stimato in oltre 450.000 euro. A Eboli, è stato chiuso un allevamento ittico dopo il sequestro di circa una tonnellata di pesce in cattivo stato di conservazione. All’interno di una struttura di circa 450 metri quadrati, gli ispettori hanno riscontrato pratiche illecite: un lavaggio continuo con acqua per mascherare il deterioramento e l’odore di putrefazione dei prodotti ittici. Inoltre, un magazzino di dolciumi a Baronissi è stato posto sotto sequestro a causa di pessime condizioni igieniche e di 224 confezioni di prodotti di origine non accertata. Altri interventi hanno riguardato un bar a Castelvetere sul Calore (Benevento), dove sono stati sequestrati 80 kg di alimenti di dubbia provenienza, e un frantoio a Solopaca (Benevento), con il sequestro di 25 quintali di olio d’oliva di origine incerta, destinato alla vendita come prodotto genuino. Infine, due pasticcerie a Cava de’ Tirreni hanno subito il sequestro di 250 kg di prodotti alimentari di provenienza e produzione non tracciabili. Le indagini proseguono per accertare le responsabilità dei soggetti coinvolti.