Categories: Cultura & Spettacolo

La Cavalcata di San Giuseppe a Scicli: Un’Eredità Immateriale UNESCO

Nella suggestiva cornice barocca di Scicli, nel cuore del sud-est siciliano, si svolge ogni anno un evento di grande suggestione: una celebrazione di San Giuseppe che fonde devozione religiosa e folklore tradizionale, tramandata nei secoli. Due giorni di festa, sabato e domenica, vedono protagonisti splendidi cavalli, riccamente adornati, in un corteo che rievoca la fuga in Egitto della Sacra Famiglia. Le radici di questa antica tradizione si perdono probabilmente nel medioevo, in rappresentazioni sacre che invocavano auspici positivi sui raccolti, evolvendosi poi in un rito cristiano consolidato. Il cuore della festa sono le sontuose bardature equine, veri capolavori effimeri. I “manti”, realizzati con migliaia di violette (“u bàlucu” nel dialetto locale), sono il frutto di un lungo e meticoloso lavoro artigianale. Gruppi di abili artigiani, riuniti nei “dammusi” (locali a piano terra delle case), intrecciano i fiori su tela di juta e spugna, utilizzando colla e altri materiali per creare composizioni ricche di colore e dettagli. Ogni anno vengono presentati nuovi disegni, raffiguranti la Sacra Famiglia, simboli sacri e motivi ispirati alla città. Queste opere d’arte, purtroppo effimere, perdono la loro bellezza con l’appassire dei fiori. Il sabato pomeriggio, i cavalli bardati, montati da cavalieri in abiti tradizionali contadini, sfilano davanti alla chiesa di San Giuseppe, poi in Piazza Italia, dove una giuria seleziona i “manti” più belli. Il corteo, guidato dalla Sacra Famiglia, percorre poi le vie cittadine, accompagnato dal suono dei campanacci (“filari”) fissati alle briglie degli altri cavalli. Lungo il percorso, nei vari quartieri, ardono i “pagghiari”, falò attorno ai quali la gente si riunisce per mangiare e bere, salutando il passaggio del corteo con fasci di stoppie accese (“iciaccàri”). La giornata culmina con la premiazione delle bardature più belle presso la chiesa di San Giuseppe. La domenica mattina, le bardature vengono esposte su piedistalli per la pubblica ammirazione, mentre nel pomeriggio un’imponente processione di centinaia di cavalli accompagna la statua del Santo. La festa si conclude con la tradizionale cena di San Giuseppe, un’asta di beneficenza a favore della parrocchia e una sagra con degustazione di prodotti tipici. Nel 2011, questo evento unico è stato riconosciuto dall’UNESCO come patrimonio immateriale dell’umanità.

Redazione

Recent Posts

Cosa c’è nella mortadella? L’ingrediente segreto che fa rivoltare nella tomba Rovagnati | Un vero scandalo

Un particolare ingrediente presente nella mortadella e in altri salumi dovrà subire una modifica visto…

5 ore ago

La città con più tumori al mondo è italiana: qui fai colazione con pane e metastasi | Una ciminiera a cielo aperto

Inutile nasconderlo: in Italia c'è una città che rappresenta il cancro del mondo. Non c'è…

8 ore ago

“Nessuno vuole fare l’impiegato da noi?” | Poste Italiane ha perso le speranze: 1800€ al primo che fa richiesta

Poste Italiane sta cercando personale: se volete fare gli impiegati prendendo uno stipendio soddisfacente, fareste…

11 ore ago

Danno 2 euro di resto a un ragazzino, ma era un pezzo rarissimo | A 7 anni diventa il bambino più ricco del mondo

C'è una moneta ricercatissima dai collezionisti per quella caratteristica che non presentano tutti i 2…

12 ore ago

“Ho avuto lo psicologo per 10 anni, ora non mi serve più” | Scoperto frutto miracoloso, guarisce dalla depressione

Esiste un frutto davvero miracoloso che guarisce da un male enorme che è la depressione.…

14 ore ago

“Pago con bancomat” “Non puoi più per legge” | È entrata in vigore la REGOLA DEI 5,50€: svolta epocale in Italia

È ufficiale la nuova "Regola dei 5,50€". Si tratta di una svolta epocale: per Legge…

18 ore ago