Le atlete del Futsal Nuceria hanno scritto una pagina memorabile della loro storia, conquistando la Coppa Italia di Serie C e la promozione in Serie A2. Al termine di una finale emozionante contro il Duomo Chieri, disputata al PalaFlorio di Bari, la vittoria è arrivata dopo una estenuante battaglia ai tiri di rigore, culminando in un successo celebrato con giubilo nella città di Nocera Inferiore. Quest’anno, il decimo dalla fondazione del club, ha regalato il risultato più prestigioso della giovane storia del Futsal Nuceria. L’incontro, equilibrato sin dai primi minuti, ha visto le difese prevalere sugli attacchi. Il Chieri, squadra nota per la solidità difensiva, non aveva subito reti in tutto il torneo, mentre le nocerine avevano concesso un solo gol. Sia Foddai per il Nuceria che Barillà per il Chieri hanno tentato ripetutamente la conclusione, senza successo. Il primo tempo si è concluso su un punteggio di parità, caratterizzato da un ritmo lento e da una prevalenza di attenta fase difensiva da parte di entrambe le squadre. La seconda parte della gara ha mostrato maggiore dinamicità e maggior numero di occasioni da rete, soprattutto per il Duomo Chieri; tuttavia, l’incolmabile D’Amelia, premiata come migliore giocatrice del torneo, si è eretta a baluardo insuperabile, respingendo ogni pericolo. Neppure i tempi supplementari hanno sbloccato il risultato, mantenendo lo 0-0. Ai rigori, come già accaduto nella semifinale contro il Villa Imperiale, le specialiste del Futsal Nuceria si sono presentate pronte, sebbene Palumbo abbia fallito il primo tentativo, così come Di Savino per il Chieri. Attanasio ha segnato il secondo rigore, seguita da Rebecca Chenna e Foddai, che con precisione hanno superato il portiere avversario. L’errore decisivo, un tiro sulla traversa di Camilla Chenna, portiere del Chieri, ha sancito la vittoria del Futsal Nuceria, dando il via ai festeggiamenti e alla successiva premiazione. Il prossimo anno, il Futsal Nuceria debutterà nella Serie A2, un traguardo eccezionale frutto della determinazione, del talento e del lavoro di squadra. I meriti di questo successo appartengono a tutto il gruppo, ai coach Dello Ioio e De Martino e alla presidente Maria Faiella, figure chiave che hanno elevato il livello sportivo di Nocera Inferiore.
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