174 anni di storia per la stazione ferroviaria di Nocera Inferiore

174 anni di storia per la stazione ferroviaria di Nocera Inferiore

La linea ferroviaria Napoli-Nocera, primo esempio di infrastruttura ferroviaria nel Regno delle Due Sicilie, vanta una storia ricca di eventi e significativi traguardi. Sotto il regno di Ferdinando II di Borbone, un ingegnere francese, incaricato di progettare una linea che collegasse Napoli a Nocera, superò le iniziali resistenze e ottenne l’approvazione reale. Armando Giuseppe Bayard de la Vingitrie, questo il nome dell’ingegnere, elaborò un progetto ambizioso, includendo una diramazione per Castellammare di Stabia. Finanziala costruzione attraverso l’emissione di azioni, iniziata il 5 luglio 1838, la ferrovia fu realizzata da una società privata, destinata a passare allo Stato dopo un periodo concessorio di 99 anni. Il progetto prevedeva stazioni di diverse classi: Napoli, Torre Annunziata, Castellammare di Stabia e Nocera ospitavano stazioni di lusso, con sale d’aspetto eleganti e alloggi per i capistazione, mentre centri minori come Portici, Torre del Greco, Pompei e Pagani avevano stazioni più semplici. Anche le carrozze variavano in base alla classe: veicoli di prima classe, simili a lussuose diligenze, offrivano sedili imbottiti, mentre la seconda classe proponeva sedute in lana e cuoio, e la terza sedili in legno verniciato. Inaugurata il 18 maggio 1844, la linea ferroviaria fu poi estesa a San Severino e Avellino. Un aspetto particolare del servizio era il biglietto numerato, con rimborso previsto in caso di ritardi superiori a quindici minuti. La linea divenne protagonista di un evento storico: il 7 settembre 1860, Garibaldi e le sue truppe transitarono lungo quei binari diretti a Napoli. La stazione di Nocera Inferiore ha tuttavia conosciuto anche momenti drammatici, con incidenti ferroviari che hanno causato vittime, come lo scontro fra una locomotiva e una motrice nel 1930 e il disastroso impatto tra un treno merci e un convoglio militare nel 1942, quest’ultimo con un bilancio di circa 30 morti. Oggi, Nocera Inferiore dispone anche di una seconda stazione, Nocera Inferiore Mercato, di dimensioni più ridotte e con un utilizzo limitato.