A Palazzo Vescovile, il tradizionale incontro natalizio tra il vescovo Giuseppe Giudice e la stampa locale di Nocera Inferiore-Sarno ha offerto l’occasione per riflessioni profonde. Monsignor Giudice, esprimendo i suoi auguri, ha lanciato un appello accorato contro la crescente influenza di una informazione superficiale e manipolatrice, definendola una “dittatura mediatica” che soffoca il pensiero critico e la libertà individuale. “Il mio auspicio,” ha dichiarato il presule, “è che ciascuno coltivi la consapevolezza di evitare le situazioni che mettono a rischio la propria libertà, fede, dignità e verità. Questa verità, per i credenti, non è un’astrazione, ma incarnata in Gesù Cristo. Voi giornalisti, custodi di una professione complessa ma essenziale, avete il compito di guidare la comprensione della realtà con equilibrio e rispetto per tutti. In questi tempi confusi, dove si confonde luce e tenebre, il vostro ruolo è più che mai fondamentale”. Poi, rivolgendosi alla comunità, ha augurato un Natale non solo di festa, ma di autentica rinascita, invitando a riscoprire la semplicità come via verso l’autenticità, la vitalità e la fede. “Un Natale fatto di gesti di gentilezza e di vicinanza al prossimo, un Natale che rifletta la tenerezza della Chiesa”, ha concluso il vescovo. Salvatore Campitiello, presidente dell’Assostampa Campania Valle del Sarno, ha partecipato all’incontro, sottolineando l’importanza della formazione etica per i professionisti dell’informazione nell’era digitale, un ambito in cui la tecnologia offre sia opportunità che pericoli, richiedendo una costante attenzione alla deontologia giornalistica per tutelare la verità e la dignità delle persone.
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