Categories: Pensieri in libertà

Addio alla Professoressa Cuomo Trezza: un ricordo affettuoso

La scomparsa della professoressa Pina Cuomo Trezza, docente di chimica al liceo ginnasio Giambattista Vico di Nocera Inferiore, ha lasciato un vuoto incolmabile. Annamaria Barbato Ricci, in un commosso ricordo, descrive l’intensità del loro legame, un’affinità elettiva che andava oltre i confini familiari. La prematura dipartita della professoressa, dopo una vita ricca di successi, ha spento per l’autrice una luce di speranza, un prezioso punto di riferimento nel tessuto sociale nocerino. Ricorda la condivisione di valori: un rifiuto comune dell’ipocrisia, la passione per la conoscenza, la ribellione alle convenzioni sociali. La formazione in chimica della professoressa Cuomo Trezza, conseguita in un’epoca in cui poche donne accedevano agli studi universitari, le aveva conferito una mente analitica, strategica, una spiccata capacità risolutiva. La sua era una guida premurosa, capace di illuminare la strada con saggezza e lungimiranza. Il rapporto tra le due donne ha attraversato diversi momenti della vita. Nell’infanzia e nell’adolescenza, la professoressa era la madre di un compagno di ginnastica. Più tardi, al liceo, il loro incontro si è rinnovato sul piano professionale. Nonostante una iniziale avversione per le materie scientifiche, l’autrice ricorda l’autorevolezza e la severità della docente. Un nuovo legame si è poi instaurato con l’inizio della carriera giornalistica dell’autrice, quando il marito della professoressa, il dottor Nino Trezza, un apprezzato chirurgo, divenne un ammiratore del suo lavoro giornalistico. Il matrimonio dei Trezza viene descritto come un esempio di amore, rispetto e reciproca stima, un legame tra “anime gemelle”. Il dottor Trezza, uomo illuminato, riconosceva la pari dignità intellettuale della moglie, in un’epoca in cui la figura femminile era spesso relegata a ruoli subordinati. La professoressa Cuomo Trezza era una leader naturale, carismatica e dalla dialettica incisiva, capace di conquistare l’attenzione e il rispetto degli altri con la sua autenticità. Impossibilitata a partecipare alle esequie per motivi di lavoro, l’autrice, pur nella lontananza, ricorda la professoressa come un’amica leale, una donna coraggiosa e concreta, ricordando con affetto i suoi figli e nipoti, eredi dei suoi valori e del suo esempio.

Redazione

Share
Published by
Redazione

Recent Posts

Mangia il panino del McDonald’s e si gonfia il palloncino dell’alcoltest: “lei è ubriaco” | Patente ritirata senza bere

Patente ritirata dopo aver mangiato soltanto un panino del McDonald's. Risultato positivo all'Alcol Test senza…

9 ore ago

I trasporti a Nocera diventano gratuiti nel ponte di Ognissanti: ecco la navetta per il cimitero | L’itinerario completo

A Nocera i trasporti sono gratuiti per il ponte di Ognissanti, ecco qual è la…

11 ore ago

Ultim’ora: introdotta la tassa mensile sulla patente | 14,60€ ogni mese: versala subito o prendi l’autobus

Nuova tassa mensile sulla patente. Conviene sborsarla sin da subito altrimenti si è costretti ad…

12 ore ago

Nocera Inferiore, lavori di scavo e posa di cavi elettrici dal 27 ottobre al 14 novembre | Le zone interessate

Dal 27 ottobre al 14 novembre ecco quali saranno le zone interessate dai lavori di…

13 ore ago

Questa mozzarella ha lo stesso effetto della droga | “Tra un po’ mi portavano a Sant’Egidio”: non comprarla mai

Se ti piacciono i latticini fai bene attenzione a non mangiare proprio questa mozzarella. Ha…

15 ore ago

Lo chiamano il “supermercato delle blatte”: avvistamento ufficiale tra il pane e gli affettati | Se fossi in te non ci andrei più

Non puoi più star tranquillo nemmeno quando vai a fare la spesa. Scopri subito quale…

16 ore ago