Riunione del Consiglio Comunale di Nocera Inferiore: Discussione sulla Linea Ferroviaria Storica Rinviata

Il Consiglio Comunale di Nocera Inferiore si è riunito ieri mattina per discutere di un’unica questione: un ordine del giorno presentato dal gruppo di minoranza riguardante la linea ferroviaria storica Salerno-Napoli. La proposta, frutto delle numerose lamentele dei pendolari, sollevava preoccupazioni sul progressivo degrado del servizio nella stazione di Nocera Inferiore. Il consigliere Vincenzo Spinelli ha evidenziato la riduzione delle corse, l’assenza di treni veloci e i disagi causati dai treni regionali che effettuano numerose fermate, allungando i tempi di percorrenza verso Napoli. Questo stato di cose, oltre ai problemi per i cittadini, ha anche pesanti conseguenze ambientali, come sottolineato dai recenti dati ARPAC sulla qualità dell’aria. L’opposizione, composta dai consiglieri Tonia Lanzetta, Alfonso Schiavo e Pasquale D’Acunzi, ha chiesto con forza l’approvazione immediata della proposta. Il sindaco Manlio Torquato, pur condividendo le preoccupazioni, ha proposto il rinvio della decisione per un approfondimento in commissione, in considerazione di aspetti tecnici contenuti in un allegato. Il primo cittadino ha sottolineato la necessità di un confronto più ampio tra tutte le forze politiche, criticando l’approccio unilaterale della minoranza. Ha inoltre ricordato l’importanza di considerare le politiche regionali di trasporto, che riguardano l’intero comprensorio e non solo Nocera Inferiore, proponendo la convocazione di un consiglio dedicato alle politiche di mobilità territoriale. Riconoscendo i “legittimi diritti” dei pendolari, Torquato ha invitato al dialogo, affermando la necessità di una collaborazione efficace tra maggioranza e opposizione per evitare che le responsabilità vengano semplicemente rimbalzate. Il sindaco ha inoltre annunciato un incontro imminente con il presidente della commissione regionale trasporti, Luca Cascone, e la possibilità di un potenziamento del servizio con l’introduzione di treni veloci. Malgrado il rinvio, la minoranza ha votato a favore della proposta, mentre il Consiglio ha approvato il rinvio con 12 voti favorevoli. La discussione sulla mobilità, e in particolare sul servizio ferroviario, riprenderà entro il 31 gennaio.