Convegno a Nocera Inferiore sulla lotta alla violenza di genere

L’avvocato Ottavia Locatelli, direttrice dello Sportello Donna di Nocera Inferiore, ha organizzato un importante convegno intitolato “Donne e violenza: strumenti giuridici contro la violenza di genere”, in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. L’evento, patrocinato dal Comune e tenutosi nell’aula consiliare, ha visto la partecipazione del sindaco Manlio Torquato e dell’assessore alle politiche sociali Gianfranco Trotta. Oltre all’avvocato Locatelli, tra i relatori figuravano l’avvocato Anna Laura De Nicola (direttrice della scuola di formazione “Fiorentino De Nicola”), la dottoressa Carla Di Filippo (magistrato del tribunale di Nocera Inferiore), il dottor Cacciapuoti (Sostituto Procuratore della Repubblica) e la moderatrice, dottoressa Oriana Iaccarino, collaboratrice dello Sportello Donna. L’assessore Trotta ha espresso gratitudine alla dottoressa Locatelli per l’impegno profuso nello sviluppo dello Sportello Donna, attivo dal 2012, divenuto un punto di riferimento per l’amministrazione comunale nella gestione di problematiche sociali delicate. Il sindaco Torquato ha sottolineato l’impegno dell’amministrazione comunale nella sensibilizzazione contro la violenza di genere. L’avvocato De Nicola ha evidenziato l’importanza di iniziative che raggiungono donne di ogni estrazione sociale, offrendo supporto e sicurezza alle vittime. L’avvocato Locatelli ha richiamato l’attenzione sulle preoccupanti statistiche dei femminicidi, sottolineando la necessità di affrontare la violenza domestica, un fenomeno spesso sottovalutato e difficile da denunciare a causa del coinvolgimento di legami affettivi. La violenza domestica, ha spiegato, non si limita all’aspetto fisico e psicologico, ma include anche la violenza economica. I magistrati Di Filippo e Cacciapuoti hanno illustrato le diverse forme di violenza, comprese quelle psicologiche, spesso subite passivamente per paura o per proteggere i figli. Sono state evidenziate le lacune legislative del passato e i progressi compiuti con l’introduzione di nuove norme penali, come quelle sullo stalking. Si è discusso sull’efficacia degli strumenti giuridici di protezione, come l’allontanamento d’urgenza dalla casa familiare, e sull’importanza di interventi di prevenzione, come l’educazione sentimentale nelle scuole, per promuovere il rispetto e contrastare la violenza di genere. La necessità di una risposta a fenomeni come la diffusione di immagini offensive online, vera e propria forma di vendetta digitale, è stata altresì affrontata, evidenziando la necessità di una legislazione sempre più adeguata e specifica.