La riorganizzazione dei collegi elettorali in Campania: la protesta di Conte (MDP) contro la frammentazione della provincia di Salerno

Federico Conte del Movimento Democratico e Progressista (MDP) condanna la nuova proposta di ridefinizione dei collegi elettorali in Campania, denunciando una spartizione politica che danneggia la provincia di Salerno. In una dichiarazione pubblica, Conte critica l’accorpamento di sette comuni dell’Alto Medio Sele alla provincia di Avellino, definendolo un’operazione pilotata dalla Regione per favorire il collegio di Nusco e a discapito della coesione territoriale della Valle del Sele. Tale scelta, secondo Conte, testimonia come il Partito Democratico stia manipolando i confini elettorali per garantire la propria vittoria, aggiungendo strategicamente comuni “amici” a collegi considerati a rischio. L’unione di parte della provincia di Salerno con il sud di Napoli per formare un collegio senatoriale è altrettanto contestata, evidenziando come la priorità venga data agli interessi elettorali piuttosto che alle esigenze della popolazione e all’integrità territoriale delle province. In definitiva, Conte ritiene che la proposta governativa violi l’unità della provincia di Salerno, sacrificando le esigenze di coesione sociale e territoriale in nome di un tornaconto politico del Pd.