Protesta a Nocera Inferiore: Cittadini chiedono azioni urgenti contro l’inquinamento del Sarno

Centinaia di persone hanno partecipato oggi a una vibrante manifestazione a Nocera Inferiore, esprimendo la loro forte opposizione all’inquinamento del fiume Sarno. La protesta, organizzata dalla Rete a difesa del fiume Sarno e coinvolgente tutti i comuni rivieraschi, ha visto i partecipanti, vestiti con magliette nere e coccarde verdi, denunciare l’inerzia delle istituzioni. Emiddio Ventre, presidente del Comitato NO Vasche, ha lanciato un appello accorato: “Non siate spettatori passivi, perché domani potreste essere vittime delle conseguenze del vostro silenzio!”. La marcia, partita da Piazza Diaz, ha raggiunto il punto di confluenza dei torrenti Cavaiola e Solofrana, dove sono stati prelevati campioni d’acqua per le analisi. “Non è pomodoro, è cromo esavalente!”, hanno gridato i manifestanti, sottolineando la gravità dell’inquinamento. Il consigliere comunale Umberto Iannotti ha espresso la solidarietà dell’amministrazione, mentre Alfonso Schiavo, candidato sindaco alle ultime elezioni, ha accusato l’amministrazione comunale di inazione, evidenziando la mancanza di attenzione alle problematiche ambientali. Citando Fabrizio De Andrè, i dimostranti hanno espresso il loro profondo dissenso verso l’amministrazione del sindaco Manlio Torquato. La manifestazione si è conclusa con un flash mob e la lettura di un documento congiunto dei comuni partecipanti. Il Collettivo Studentesco dell’Agro, con il motto “Aria pulita, scuola per la vita!”, ha partecipato attivamente, ribadendo l’importanza della tutela della salute degli studenti. La giornata ha dimostrato un forte impegno collettivo per la salvaguardia dell’ambiente e, soprattutto, della vita.