Nocera Inferiore: L’amministrazione Torquato affronta le sfide post-elezioni

Nocera Inferiore: L’amministrazione Torquato affronta le sfide post-elezioni

La recente riunione dei capigruppo di Nocera Inferiore ha evidenziato le priorità dell’amministrazione Torquato nel delicato periodo post-elettorale, segnato da recenti arresti che hanno coinvolto candidati e un consigliere di maggioranza. Tra le questioni cruciali, la riorganizzazione di Multiservizi e Agroinvest, oltre alla definizione del Piano di zona. L’incontro, svoltosi a Palazzo di Città, ha apparentemente evitato di affrontare direttamente la questione degli arresti, concentrandosi invece sulle urgenti necessità amministrative. Mentre alcune forze di opposizione chiedono nuove elezioni, criticando l’apparente immobilismo post-12 giugno (in particolare Alfonso Schiavo), l’amministrazione procede alla nomina delle commissioni consiliari, prevedendo una rappresentanza proporzionale ai risultati elettorali. Sebbene i nomi siano ancora oggetto di valutazione, la necessità di sostituire Ferdinando Argentino alla Multiservizi, il cui mandato è prossimo alla scadenza, è ineludibile. Analogamente, il futuro del Piano di Zona è oggetto di discussione: continuare sulla linea tracciata da Nocera Superiore o optare per una società consortile, soluzione favorita dal sindaco Torquato già prima delle elezioni. La scadenza per una decisione è fissata al 30 settembre, con possibili proroghe. Ulteriori sfide riguardano il mercato ortofrutticolo, dopo il ritiro della Regione Campania e la conseguente necessità di una nuova gestione condivisa tra Nocera Inferiore e Pagani. Le tensioni politiche a Pagani, come riportato in un precedente articolo, complicano le trattative. Le nomine di Felice Iannelli ad Agroinvest e di Argentino a Multiservizi potrebbero generare dibattito, ma l’amministrazione preferisce attendere ulteriori valutazioni prima di prendere decisioni definitive.