In una conferenza stampa serale, il club rossonero ha risposto alle dichiarazioni del Comune di Nocera Inferiore riguardo ai canoni insoluti per l’utilizzo dello stadio San Francesco. L’incontro, al quale hanno partecipato l’avvocato D’Angelo e il responsabile comunicazione Marco Mattiello, sembra segnare un’escalation nella controversia tra la società e l’amministrazione comunale. Il fulcro del dibattito è rappresentato dalla richiesta, respinta dal Comune, di utilizzo dello stadio per un’amichevole contro il Santa Maria. La Nocerina ha precisato che il ritardo nella presentazione della domanda è imputabile all’assenza della dottoressa Pacelli, sottolineando l’irrilevanza di tale aspetto rispetto ai debiti pregressi. Di conseguenza, la partita si terrà presso lo stadio “Leo” di Siano. L’attenzione si è focalizzata sui pagamenti arretrati per l’utilizzo dell’impianto sportivo. Il comunicato stampa dell’amministrazione, diffuso in città e sui social media, ha suscitato forti critiche da parte dei tifosi, provocando la reazione del club di via Matteotti. Secondo l’avvocato D’Angelo, il comunicato è stato inopportuno ed evitabile, considerato che la questione era già stata affrontata e che un accordo di rateizzazione dei pagamenti, a partire da settembre, era stato raggiunto con l’Ente. Presenti alla conferenza stampa anche i consiglieri Della Mura e D’Alessio, che hanno espresso rammarico per l’accaduto. D’Alessio ha sottolineato la necessità di un intermediario comunale per facilitare la comunicazione tra la dirigenza della Nocerina e l’amministrazione. Infine, la società ha sollecitato una maggiore collaborazione con il Comune per il bene della città e della squadra, auspicando di evitare futuri episodi dannosi per l’immagine di tutti gli attori coinvolti.
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