Donato Salvato, segretario provinciale della Uil Fpl, esprime forti preoccupazioni riguardo alla possibile interruzione del servizio diurno e notturno presso la farmacia comunale “Scafati 5”. Questa decisione, contraria alle dichiarazioni del 31 luglio scorso che prospettavano un piano di rilancio delle farmacie consortili, metterebbe a rischio un servizio essenziale per la collettività e l’occupazione. In una nota ufficiale indirizzata al sindaco di Capaccio, Franco Palumbo (presidente dell’Assemblea del Consorzio farmaceutico intercomunale), ad Andrea Inserra (presidente del CDA), a Francesco Sorrentino (direttore generale) ed ai commissari straordinari del Comune di Scafati, Salvato sottolinea l’importanza economica e sociale della struttura. Secondo i dati della Uil Fpl, la chiusura comporterebbe una perdita annua di 400.000 euro per il Consorzio, privando circa 100.000 abitanti di un servizio attivo da vent’anni, e vanificando una crescita prevista del 15% per una delle farmacie più redditizie del Consorzio (che ne gestisce 19). Salvato ricorda le parole del sindaco Palumbo, pronunciate durante l’assemblea del 31 luglio, che sottolineavano la necessità di un impegno collettivo per la sopravvivenza del Consorzio, frutto di decisioni condivise tra enti pubblici e rappresentanze sindacali. Pertanto, chiede al Consorzio di rivalutare la decisione, evitando scelte che danneggerebbero lavoratori, cittadini e la stessa sostenibilità futura del Consorzio.
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